domenica 28 aprile 2013

Auriga di Delfi

L'Auriga di Delfi è una scultura greca bronzea (h. 180 cm), databile al 475 a.C. e conservata nel Museo archeologico di Delfi.


Rinvenuta negli scavi del santuario di Apollo a Delfi, faceva parte di una quadriga, commissionata da Polizelo (Polyzalos di Deinomedes), tiranno di Gela, forse per ricordare una vittoria ottenuta nella corsa con i carri, nel 478 o 474. Venne rinvenuta poiché sepolta da una caduta di massi dalle rupi Fedriadi nei pressi di dove era collocata.
L'autore della statua è sconosciuto.

La statua era collocata su un carro tirato da cavalli, del quale si conservano solo pochi frammenti.
Lo stato di conservazione è ottimo, anche se è mancante del braccio sinistro.
Venne fusa a pezzi in bronzo spesso, perché più resistente all'esposizione alle intemperie, con rifiniture eseguite a freddo: col bulino e con applicazioni di argento per la benda ("tenia"), rame per le ciglia, pietra dura per gli occhi.
L'auriga veste un lungo chitone cinto in vita, pesante, scanalato, rigido quasi a costruire una colonna; nella mano destra tiene delle redini; il volto è leggermente rivolto a destra. Attorno al capo la tenia del vincitore, con decoro a meandro e incrostazioni di rame e argento. I capelli sono finemente disegnati, in riccioli che non alterano le dimensioni del capo.
I piedi sono resi con una naturalezza fresca e precisa, molto veristica: mostrano infatti i tendini tesi per lo sforzo appena compiuto.

sabato 27 aprile 2013

Luigi XIV


Luigi XIV di Borbone (Saint-Germain-en-Laye, 5 settembre 1638 – Versailles, 1º settembre 1715) fu il terzo re di Francia e di Navarra della casata dei Borbone, regnò per oltre settanta anni, dal 14 maggio 1643, quando aveva poco meno di cinque anni, fino alla sua morte nel 1715, divenendo perciò uno dei sovrani più longevi della storia europea. 
Fu chiamato il Re Sole (in Francese Le Roi Soleil) o Luigi il Grande.
Rafforzò l'influenza della Francia in Europa e nel mondo, combattendo tre grandi conflitti; ma oltre che militarmente, la cultura francese fu sovrana in Europa durante il suo lungo regno.
Convinto assertore di una monarchia di tipo assolutistico, regnò comunque sempre nell'interesse della Francia.


Renzo Piano

Renzo Piano (Genova, 14 settembre 1937) è un architetto italiano. È tra i più noti e attivi architetti a livello internazionale, vincitore del Premio Pritzker consegnatogli dal Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton alla Casa Bianca nel 1998.
Nato a Genova, nel quartiere Pegli, in una famiglia di costruttori, dopo aver ottenuto la maturità classica frequenta le facoltà di Architettura di Firenze e Milano. Grazie al padre, costruttore edile, ha subito la possibilità di conoscere la vita di cantiere e di esercitare la professione, nonché di instaurare le prime relazioni con i clienti.

Con grande sorpresa, vista la giovane età, Piano e Richard Rogers, insieme a Gianfranco Franchini  vincono nel 1971 il concorso internazionale per la realizzazione del Centre Georges Pompidou a Parigi battendo gli altri 680 concorrenti, con un progetto molto audace. Il progetto dà fama internazionale a Piano e Rogers.
Nel 1981 Piano fonda il Renzo Piano Building Workshop (RPBW), con uffici a Genova, Parigi e New York.
Nel 1988 il comune di Genova gli affida l'incarico di ristrutturare il Porto Antico, in vista delle Celebrazioni Colombiane (Expo '92 Genova),il festeggiamento dei 500 anni della scoperta dell'America.
Auditorium Parco della Musica, Roma
Nel 1994 vince il concorso internazionale per il nuovo Auditorium Parco della Musica di Roma, inaugurato nel 2002.
l 5 luglio 2012 a Londra viene inaugurato The Shard (La Scheggia), di cui Renzo Piano è progettista, che con i suoi 310 metri risulta, al momento, il più alto grattacielo d'Europa e 45esimo al mondo.
Nel 2004, a Genova, viene costituita la Fondazione Renzo Piano, un ente no-profit dedicato alla promozione di diverse attività, tra cui la conservazione e valorizzazione dell’archivio dello studio Renzo Piano, formazione e didattica rivolta ai giovani architetti, comprese borse di studio, pubblicazione di libri e promozione di mostre.

venerdì 26 aprile 2013

Cosa accadde il 27 Aprile?


  • 31   Possibile data della morte di Gesù, secondo i vangeli sinottici.
  • 1296 Battaglia di Dunbar: Edoardo I d'Inghilterra sconfigge gli scozzesi.
  • 1521 Ferdinando Magellano viene ucciso da nativi filippini.
  • 1862 Guerra di secessione americana: le navi nordiste penetrano a New Orleans, sulla foce del Mississippi.
  • 1992 Nasce la Repubblica Federale di Jugoslavia, formata da Serbia e Montenegro dopo la secessione di Slovenia e Croazia.

Pablo Picasso

Pablo José Francisco Juan Nepomuceno Marìa de los Remedios Cipriano de la Santìsima Trinidad Ruiz y Annibali Picasso, semplicemente noto come Pablo Picasso (Malaga, 25 ottobre 1881 - Mougins, 8 aprile 1973) è stato un pittore, scultore e litografo spagnolo di fama mondiale, considerato uno dei maestri della pittura del XX secolo.
Il padre di Picasso era un pittore specializzato nella rappresentazione naturalistica (soprattutto uccelli); Pablo manifestò sin da piccolo passione e talento per il disegno.
Dopo aver trascorso i primi 10 anni a Malaga, arrivò a Barcellona dove restò fino a 24 anni. Dopo si trasferì in Francia dove restò fino alla sua morte.
Raggiunto il massimo grado della perfezione nella tecnica appresa dal padre, acquistò una grande fiducia in sè stesso al punto da realizzare, non ancora quattordicenne, una mostra dei suoi lavori a La Coruna.
Sposato due volte, ha avuto 4 figli da 3 donne diverse e numerose relazioni extra-coniugali.
Morì per un attacco di cuore l'8 aprile.

Picasso fu uno dei fondatori del "Cubismo". Voleva disegnare alla maniera dei i bambini (Picasso stesso disse: "A 14 anni dipingevo già come Raffaello, ho impiegato una vita per imparare a dipingere come i bambini").
Nel Cubismo venne introdotta anche la quarta dimensione (oltre a larghezza, lunghezza e profondità): il "tempo". Il tempo era effettivamente il tempo che impiegava l'artista per ruotare intorno all'oggetto e dipingerlo in tutte le sue angolature.
L'arte di Picasso si divide in periodi: il "periodo blu" (1901-1904), il "periodo rosa" (1905-1907), il "periodo africano" (1907-1909), il "cubismo analitico" (1909-1912) e il "cubismo sintetico" (1912-1919).
Il periodo blu.
Consiste in dipinti cupi realizzati nelle tonalità del blu e del turchese. Si tratta di una pittura monocromatica, fredda, dove i soggetti umani rappresentati appartengono alla classe degli sfruttati e degli emarginati.
Il periodo rosa.
Presenta uno stile più allegro, rallegrato dai colori rosa e arancione. I soggetti di questo periodo sono arlecchini, saltimbanchi, acrobati o comunque soggetti legati al mondo del circo.
Il periodo africano.
Picasso viene influenzato dall'arte africana. Le idee sviluppate in questo periodo porteranno al periodo cubista.
Il cubismo analitico.
L'immagine si frantuma e i visi e gli oggetti si frammentano a loro volta in una miriade di faccette. L'adozione di una molteciplità di punti di vista permette di raggiungere una visione totale dell'oggetto.
Il cubismo sintetico.
La "sintesi" inizia con l'introduzione di lettere, listelli di legno e altri oggetti attraverso collage


Guernica
Picasso veniva spesso accusato di non produrre un'arte realistica; un episodio dice che quando Picasso chiese ad uno sconosciuto che gli avanzava questa accusa di mostrargli l'arte realistica e quello gli mostrò la foto della moglie, il pittore spagnolo disse: "Quindi sua moglie è alta 5 centimetri, bidimensionale, senza braccia né gambe e senza colori tranne sfumature di grigio?"

giovedì 25 aprile 2013

Cosa accadde il 26 Aprile?


  • 121 nasce Marco Aurelio (imperatore, filosofo e scrittore romano)
  • 1478 a Firenze avviene la "congiura dei Pazzi" contro Lorenzo il Magnifico
  • 1564 nasce William Shakespeare 
  • 1798 nasce il pittore Eugene Delacroix
  • 1915 l'Italia sottoscrive in segreto il Patto di Londra con Gran Bretagna, Francia e Russia
  • 1933 viene stabilita la Gestapo, la polizia segreta ufficiale delle forze naziste tedesche  

mercoledì 24 aprile 2013

Cosa accadde il 25 Aprile?





  • 1595 muore a Roma il poeta e scrittore Torquato Tasso, autore de "La Gerusalemme Liberata"
  • 1792 in Francia il rapinatore N.J.Pelletier è il primo condannato a morte ad essere giustiziato con la ghigliottina
  • 1919 lo scrittore inglese Daniel Defoe pubblica il romanzo "La vita e le sorprendenti avventure di Robinson Crusoè"
  • 1945 i delegati di 50 nazioni si riuniscono a San Francisco per organizzare le "Nazioni Unite"
  • Rubrica: cosa accadde il 24 Aprile??


    • 1184 a.C. i Greci conquistano Troia grazie al piano di Ulisse del cavallo di legno
    • 1558 la regina di Scozia Maria Stuarda sposa Francesco II, re di Francia, a cui era stata promessa in sposa all'età di 5 anni
    • 1792 viene composto l'inno nazionale francese "La Marsigliese"
    • 1898 la Spagna dichiara guerra agli Stati Uniti

    Alessandro Baricco


    Presenterà alle ore 11 del 26 maggio, alla libreria "Liberrima" di Lecce, il suo nuovo libro "La Nuova Scuola di Holden".

    lunedì 22 aprile 2013

    Surrealismo

    Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni del 1920 che si diffuse in tutte Europa nel periodo tra i due conflitti mondiali.

    Negli anni che seguirono la fine della prima guerra mondiale il Surrealismo si propose come un progetto di "liberazione". Per realizzare questo progetto aveva come strumenti: la teoria freudiana dell'inconscio, su cui si basa l' "automatismo" (una specie di "dettatura" del pensiero realizzata in assenza di ogni controllo razionale) e l'analisi marxista

    Uno dei capofila del movimento è Breton, che nel Manifesto, redatto nel 1924, espone le tesi del movimento, la condanna del realismo e del romanzo, delle necessità di tener conto delle nuove concezioni introdotte da Einstein e Freud.
    In campo artistico Breton fissa alcuni punti di riferimento come: Picasso, De Chirico, Duchamp e riconosce il lavoro di artisti come Ernst, Masson e Mirò. Essi furono i primi a impiegare l'automatismo e il montaggio: Ernst che giù utilizzava il "collage", introdusse il "frottage";  Masson aveva scoperto un metodo di disegno automatico basato su un'improvvisazione lineare e fluida; Mirò sviluppò una maniera esclusiva che mescola segni comici, osceni, allucinatori, infantili in una sorta di figurazione elementare.

    Altri grandi artisti del Surrealismo furono Magritte che giocava molto sull'estraneamento della realtà e assolutamente Salvador Dalì con la sua proiezione del "sogno".

    Maximilien de Robespierre

    Maximilien-François-Marie-Isidore de Robespierre detto l'Incorruttibile (1758 – 1794) è stato un politicoavvocato e rivoluzionario francese. Probabilmente è il più noto e uno dei più controversi protagonisti della Rivoluzione Francese e del Terrore.
    Il suo profitto negli studi fu brillante.I suoi maestri l'avevano introdotto allo studio dell'eloquenza e Maximilien aveva prontamente assimilato lo spirito dell'orazione classica: il suo maestro di eloquenza, l'abate Herivaux, ammirato dalla limpida forma letteraria e dal vigore delle sue orazioni, improntate alla morale stoica, lo aveva soprannominato «il Romano». (allora era in voga il classicismo nell'arte).

    Robespierre, nel 1792, chiese la condanna a morte di Luigi XVI (attuata il 21 gennaio 1793) come una misura eccezionale, in quanto egli era al tempo, in linea di massima, contrario alla pena capitale. Entrato nel Comitato di Salute Pubblica il 27 luglio 1793, in veste di suo rappresentante intraprese un'azione politica volta ad alleviare la miseria delle classi più umili e a recepire le indicazioni dei sanculotti. Seppure contrario alla guerra, fu tra i più attivi nel rafforzare militarmente l'esercito repubblicano attraverso provvedimenti di controllo dell'economia.Preoccupato dagli eventi bellici, dai tentativi contro-rivoluzionari e deciso a estirpare ogni residuo della monarchia e dell'Ancien régime, decise di sostenere la politica del cosiddetto Terrore, decisa dal Comitato nel suo insieme, nel corso del quale si procedette all'eliminazione fisica di tutti i possibili rivali della Rivoluzione francese.

    Il numero delle vittime causate dal periodo del Terrore è quantificabile con difficoltà.

    Il 4 febbraio 1794 Robespierre riuscì ad ottenere l'abolizione della schiavitù nelle colonie francesiRobespierre riuscì alla fine a ricompattare il governo, ma la situazione gli stava sfuggendo di mano, diventando ingovernabile.

    A causa di ciò, Robespierre, che non era mai stato né un estremista né un violento, divenne contrario a ogni affievolimento del processo rivoluzionario e a ogni tentativo moderato (fu per questo soprannominato "l'Incorruttibile"), Robespierre, temendo l'influenza della religione cattolica, proclamò religione dello stato il culto laico.

    Venuto meno il pericolo di un'invasione straniera, le misure eccezionali emanate durante il Terrore iniziarono a sembrare eccessive e i loro responsabili a essere malvisti, anche perché il crescente clima di terrore faceva sì che chiunque si sentisse un possibile bersaglio e futura vittima, in particolare dopo che era stato ghigliottinato anche Danton, uno dei capi più accesi e popolari.

    In seguito dopo essere stato catturato assieme ai suoi seguaci, venne condotto alla Conciergerie e venne mandato alla ghigliottina.

    Eventi dedicati a Gabriele D'Annunzio nella sua Casa Natale a Pescara

    Dal 12 marzo 2013 al 29 settembre 2013 
    Orario: Dal 12 al 16 marzo 2013, dalle 9.00 alle 20.00; Poi, tutti i giorni, dalle 9.00 alle 14.00
    Pescara, Museo Casa natale di Gabriele d'Annunzio, Corso Manthonè Provincia: (PE)
    Regione: Abruzzo
    Telefono: 085 60391
    Fax: 085 4503590
    Sito web: http://www.casadannunzio.beniculturali.it - www.sbsae-aq.beniculturali.it

    Rinascimento!

    Il Rinascimento è un periodo culturale e artistico che interessò molte zone dell'Europa. Nacque in Italia, più precisamente a Firenze, tra il XIV e il XVI sec.
    Era vissuto come un'età di cambiamento, in modo da dimenticare l'oscurità in cui si era stati durante il Medioevo.
    L'uomo rinascimentale vede il singolo individuo come un soggetto unico capace di autodeterminarsi e aumentare le proprie doti. Viene quindi messo l'uomo al centro di tutto.
    Col Rinascimento riemerge anche la figura dell'artista, le varie famiglie facevano a gare per accaparrarsi gli artisti migliori del momento.
    La storiografia rinascimentale abbandonò la visone medievale legata a un concetto di tempo segnato dell'avvento di Cristo, per sviluppare un'analisi degli elementi concepita laicamente.
    Il Rinascimento esalta il mondo greco-romano e condanna quello medievale; infatti ci fu un fervido interesse nella ricerca e nel restauro dei manoscritti dei grandi autori greci e latini.
    Il Rinascimento portò delle innovazioni anche nell'arte: vennero formulate le regole della prospettiva, attenzione alla fisionomia e all'anatomia umana, vennero riscoperti e studiati i modelli classici.
    Il Rinascimento venne considerato l'età d'oro del teatro, con la riscoperta dei testi classici greci e latini.
    In questo secolo ci furono anche delle grandi invenzioni come la stampa a caratteri mobili inventata da Gutenberg e la polvere da sparo


    domenica 21 aprile 2013

    Curiosità su Gabriele D'Annunzio!

    Le singole personalità in letteratura sono abbastanza "strane"! Ma un dei più "strani" in assoluto è sicuramente D'Annunzio.
    Sull'autore de "Il Piacere", oltre al suo conosciuto da tutti amore verso il gentil sesso, si dice che fosse molto strano, soprattutto nell'ambito della sfera sessuale.
    Si Parla ad esempio (non si sa la veridicità di queste informazioni) di un D'Annunzio che amava cavalcare nudo per il Parco del Vittoriale e che aveva un rapporto di simpatia-antipatia con Mussolini: tutte le volte che il Duce lo andava a trovare lo faceva attendere per delle ore su una sedia scomoda.
    Si dice anche che praticasse del sesso con un'oca e che le sue pantofole avevano la forma di un  pene.
    Un D'Annunzio ormai vecchio, vergognandosi del fatto di doversi spogliare alla presenza delle sue amanti, mettendo in mostra il suo corpo che ormai non gli piaceva più, si fece cucire un pigiama con un buco in modo da non togliersi più i vestiti di dosso.
    Un'altra leggenda, oltre a quella in cui si dice che avesse uno specchio sopra al letto per vedersi durante la pratica sessuale con una delle sue amanti, vuole che al poeta piaceva guardare le sue donne mentre defecavano e per questo metteva sulla propria faccia un vetro su cui le sue amanti espellevano i propri bisogni e addirittura a volte persino senza vetro.
    Fatto sta che queste curiosità non devono comunque influire sull'operato di D'Annunzio che rimane ugualmente uno dei più grandi poeti italiani!

    Arte, storia e letteratura! Ognuna suscita emozioni, sentimenti. Ognuna di esse ha una figura che amiamo, che ammiriamo, in cui ci riconosciamo o che sogniamo di essere, di diventare.
    Ognuna ha i suoi esponenti principali, ognuna è cresciuta grazie a delle grandi e forti personalità!